Locomotiva elettrica trifase 10 kV CA 45 Hz E.472
Introduzione
- Le prime locomotive trifase a frequenza industriale furono le E.472, costruite per i treni viaggiatori. Erano equipaggiate con due motori che potevano funzionare a 8 e a 12 poli nei collegamenti in cascata o in parallelo (a 8 poli in parallelo o in cascata corrispondevano le velocità di 75 o 37,5 km/h, mentre a 12 poli in parallelo la velocità era di 50 km/h).
- I motori di trazione, diversamente dalle macchine trifase a 16,7 Hz, non erano alimentati direttamente dalla linea di contatto, ma attraverso il secondario di un trasformatore alla tensione variabile da 1,84 kV a 1,6 kV, nel caso il secondario del trasformatore fosse connesso a triangolo o a due stelle in parallelo (la tensione di 1,6 kV alimentava i motori in parallelo, mentre quella di 1,84 kV era impiegata per la cascata).
- Le E.472 potevano essere alimentate anche a 16,7 Hz, con riduzione proporzionale della tensione, per poter circolare su scali elettrificati a frequenza non industriale (in quel caso le coppie motrici mantenevano il valore originale, mentre la velocità si riduceva in proporzione.
- Poiché il costruttore, la Breda, fornì le macchine prima che fosse attrezzata la Roma - Sulmona, queste vennero provate sulla Salbertrand - Modane che poteva essere alimentata a 50 Hz dalla centrale di Bardonecchia.
E.472
Scheda tecnica
Classificazione FS | E.470.001 - 017 |
Unità costruite | 17 |
Anni di costruzione | 1923 - 1930 |
Costruttore | Breda |
Rodiggio | 1' D 1' |
Numero e tipo di reostati | 2 a liquido |
Numero poli statorici dei motori | 8 oppure 12 |
Velocità di regime | 37,5 - 50 - 75 km/h |
Potenza oraria corrispondente | 1.350 - 1.850 - 1.950 kW |
Lunghezza totale | 14.800 mm |
Passo totale/Passo assi motori | 11.600/6.400 mm |
Diametro ruote motrici | 1.360 mm |
Massa in servizio/aderente | 94,4/65 t |
Bibliografia
- “FS Locomotive elettriche” di S. Garzaro - Edizioni Elledi 1986
- Disegno E.472 realizzato da Gianfranco Ferro - “A vent'anni dal trifase”, Alzani Editrice 1996 → tramite stagniweb di Giorgio Stagni