Automotrice a benzina ALb 56.100
ALb 56.100
Scheda tecnica
Classificazione FS | ALn 56.101 - 150 |
Unità costruite | 50 |
Anno di costruzione | 1935 |
Costruttore | Fiat |
Rodiggio | (1A) (A1) |
Motore a benzina | Fiat 235A |
Potenza di taratura | 2 x 55 kW a 2.000 giri/min |
Trasmissione | meccanica a 4 velocità Fiat |
Velocità massima | 110 km/h |
Lunghezza totale | 18.416 mm |
Larghezza massima | 2.680 mm |
Altezza massima dal p. d. f. | 3.140 mm |
Interperno/Passo carrelli | 12.100/2.800 mm (1) |
Diametro ruote | 930 mm |
Massa a vuoto | 20,5 t |
Posti a sedere | 56 (II classe) |
- Il perno del carrello motore è asimmetrico: 1.650 mm dall'asse esterno, 1.150 mm da quello interno.
Informazioni aggiuntive
- Si tratta dell'ultima serie di automotrici a benzina di costruzione Fiat. La 149 risulta trasformata, tra il 1939 ed il 1940, in ALDUb 28.101, con procedimento analogo a quello attuato sulle ALn 56.
- Nel dopoguerra la trentina di sopravvissute ai bombardamenti viene trasformata per il funzionamento a metano tranne le ALb 56.119 e 136, vendute alla Ferrovia Suzzara-Ferrara nel 1951.
- Infine per quindici unità si registra un ulteriore mutamento tra il 1959 ed il 1963; con la demotorizzazione e la sopressione dei banchi di guida si ottengono dieci rimorchi LDn 32.101 - 110 e cinque rimorchi Ln 64.101 - 105.
- Al 1° gennaio 1983 risultano in parco otto LDn 32 (quattro disponibili, di cui tre a Treviso ed uno a Siena, e quattro in attesa di demolizione) e quattro Ln 64 a Treviso.
- La 136 (nel frattempo divenuta ALn) è accantonata a Torino e appartiene al Museo Ferroviario Piemontese.
Bibliografia
- “Le Automotrici della prima generazione” di N. Molino, S. Pautasso - Edizioni Elledi 1983