Locomotiva elettrica trifase 10 kV CA 45 Hz E.471.001

La mastodontica E.471, peraltro mai immatricolata nel parco FS, venne realizzata nel 1928 dalla CEMSA sotto la direzione dell'ingegner Kalman Kando.

Il programma prevedeva la costruzione di quattro macchine veloci a quattro assi accoppiati (rodiggio 1' D 1'), funzionanti sia alla frequenza industriale, sia a quella di 16,7 Hz: la 001 fu però l'unica locomotiva effettivamente costruita.

A differenza delle altre macchine a frequenza industriale, l'E.471 era priva di trasformatore, sostituito da un gruppo convertitore rotante. La trasmissione avveniva con bielle articolate Kando, già sperimentate su alcune E.552.

Con l'alimentazione a 10 kV CA 50 Hz, si ottenevano le velocità di 100 e 67 km/h combinando i motori in parallelo e quelle di 50 e 33,5 km/h con i motori in cascata con la commutazione dei poli a 16 e 24. Sotto l'alimentazione a 3,6 kV CA 16,7 Hz si utilizzavano le commutazioni a 8, 12, 16 o 24 poli, senza ricorrere al collegamento in cascata, ottenendo le velocità rispettivamente di 50, 75, 37,5 e 25 km/h.

L'E.471.001 compì le sue prove tra il 1928 e il 1929 in Valtellina, ma l'esperimento cadde per la difficile applicazione del trasformatore rotante e per i troppi legami del progetto a brevetti esteri.

Con i principali componenti delle E.471 nel 1931 - 1932 vennero allestite quattro locomotive a rodiggio D per la Ferrovie Alta Valtellina (FAV), classificate E.440.

“FS Locomotive elettriche” di S. Garzaro - Edizioni Elledi 1986

Disegno E.471.001 realizzato da Gianfranco Ferro - “A vent'anni dal trifase”, Alzani Editrice 1996 → tramite stagniweb di Giorgio Stagni