Locomotiva elettrica 3 kV CC E.626 - I Serie

  • Con I Serie delle E.626 si intendono generalmente le capostipiti o i prototipi delle serie successive.
  • Data la grande quantità di differenze e informazioni che contraddistinguono le 14 unità, vengono riportate varie schede tecniche.
  • I dati sono riferiti allo stato di origine, con indicati i dettagli (numerazione, velocità e rapporto di trasmissione) successivi all'ultima classificazione o modifica.
  • Dopo la Seconda Guerra Mondiale diverse unità verranno ricostruite con le casse e i componenti delle Serie Unificate.

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Classificazione FS E.626.001 - 003 (1)
Unità costruite 3
Anno di costruzione 1928
Costruttore OM - CGE
Rodiggio Bo' Bo Bo'
Rapporto di trasmissione 21/76 (2)
Numero motori 6
Costruttore motori General Electric Co. - CGE
Potenza oraria UIC 1.680 kW
Potenza continuativa UIC 1.320 kW
Velocità massima 95 km/h (3)
Lunghezza totale 14.950 mm
Passo totale 11.550 mm
Interperno 4.550 + 4.550 mm
Passo carrelli 2.450 mm
Diametro ruote 1.250 mm
Massa in servizio e aderente 92 t

  1. In origine E.625.001 - 003.
  2. In origine 18/76.
  3. In origine 55 km/h.
  • Dopo la Seconda Guerra Mondiale le locomotive, danneggiate gravemente, furono ricostruite con equipaggiamento elettrico e cassa identici a quelli delle E.626 IV Serie.

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Classificazione FS E.626.004 - 007 (1)
Unità costruite 4
Anno di costruzione 1927
Costruttore Tibb
Rodiggio Bo' Bo Bo'
Rapporto di trasmissione 21/76 (2)
Numero motori 6
Costruttore motori Brown Boveri
Potenza oraria UIC 2.100 kW
Potenza continuativa UIC 1.650 kW
Velocità massima 95 km/h (3)
Lunghezza totale 14.950 mm
Passo totale 11.550 mm
Interperno 4.550 + 4.550 mm
Passo carrelli 2.450 mm
Diametro ruote 1.250 mm
Massa in servizio e aderente 87 t

  1. In origine E.625.004 - 007.
  2. In origine 19/82.
  3. In origine 50 km/h.
  • Tra il 1934 e il 1937 la cassa venne unificata a quelle delle E.626 II Serie.
  • Tra il 1947 e il 48, durante la ricostruzione, la parte elettrica venne unificata a quelle delle E.626 IV Serie; la potenza rimase limitata a 700 kW a causa della minor tensione ai morsetti dei motori.
  • Nel 1954 le E.626.004 e 007 vennero private dei motori sugli assi esterni passando al rodiggio (1A) Bo (A1); i quattro motori rimasero permanentemente collegati in serie, con potenza invariata, in quanto il minor numero di propulsori fece crescere la tensione disponibile ai morsetti; la modifica fu richiesta per il servizio sulla linea di montagna Aosta - Pré St. Didier (dove le E.626 lavorarono fino al 1968), linea che non sopportava grandi carichi assiali.
  • L'E.626.007 è stata acquisita nel 1978 dalla LFI di Arezzo.

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Classificazione FS E.626.009 - 011 (1)
Unità costruite 3
Anno di costruzione 1927
Costruttore Savigliano
Rodiggio Bo' Bo Bo'
Rapporto di trasmissione 29/75 (2)
Numero motori 6
Costruttore motori Metropolitan Vickers
Potenza oraria UIC 1.900 kW
Potenza continuativa UIC 1.600 kW
Velocità massima 95 km/h
Lunghezza totale 14.950 mm
Passo totale 11.550 mm
Interperno 4.550 + 4.550 mm
Passo carrelli 2.450 mm
Diametro ruote 1.250 mm
Massa in servizio e aderente 89 t

  1. In origine E.626.001 - 003.
  2. In origine 34/70.
  • In origine le locomotive erano dotate del comando multiplo e della frenatura elettrica (la E.626.011 ex E.626.003, demolita nel 1933, disponeva anche della caldaia per il riscaldamento delle carrozze).
  • Tra il 1948 e il 1949 l'equipaggiamento elettrico di comando venne unificato con quello delle E.626 IV Serie, ma furono conservati i motori Metropolitan Vickers (la E.626.009 ricevette poi motori Westinghouse).
  • La E.626.010 nel 1952 fu ridotta a quattro motori, sostituiti nel 1955 da altrettanti Westinghouse, nel 1968 fu però ripristinata a sei motori, tutti Westinghouse.

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Classificazione FS E.626.012 (1)
Unità costruite 1
Anno di ricostruzione 1937
Officine di ricostruzione FS, Cemsa
Rodiggio Bo' Bo Bo'
Rapporto di trasmissione 20/73 (2)
Numero motori 6
Costruttore motori Savigliano
Potenza oraria UIC 1.750 kW
Potenza continuativa UIC 1.600 kW
Velocità massima 95 km/h (3)
Lunghezza totale 14.950 mm
Passo totale 11.550 mm
Interperno 4.550 + 4.550 mm
Passo carrelli 2.450 mm
Diametro ruote 1.250 mm
Massa in servizio e aderente 84,5 t

  1. In origine E.626.008.
  2. In origine 23/71.
  3. In origine 60 km/h.
  • La storia di questa unità è abbastanza travagliata: La E.626.012 I costruita inizialmente nel 1928 come E.626.004 viene conivolta nel 1936 in un incidente, date le gravi condizioni in cui versa si decide per la radiazione. Successivamente alla ricostruzione della E.626.008 (ex E.625.008) con cassa e avancorpi della III Serie e l'utilizzo dei componenti elettrici provenienti dalla E.626.012 I si otterà la E.626.012 II.
  • La E.626.012 I era stata realizzata nel 1929 da Cemsa, e le caratteristiche sono desumibili dalla scheda delle E.626.013 - 014, del cui lotto faceva parte anche essa.
  • La scheda tecnica fa riferimento alla E.626.012 II
  • La locomotiva da cui proviene, la E.626.008, era stata costruita dalle FS appositamente come banco di prova per le E.626 di II Serie. Era dotata di frenatura elettrica ma non di comando multiplo; inizialmente montava motori Savigliano per passare poi ai Westinghouse.
  • L'altra locomotiva da cui “proviene” storicamente, la E.626.004 (poi E.626.012 I) nel 1927 ricevette la caldaia a vapore per il riscaldamento delle carrozze.

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Classificazione FS E.626.013 - 014 (1)
Unità costruite 2
Anno di costruzione 1927
Costruttore Cemsa
Rodiggio Bo' Bo Bo'
Rapporto di trasmissione 21/76 (2)
Numero motori 6
Costruttore motori Westinghouse
Potenza oraria UIC 1.700 kW
Potenza continuativa UIC 1.450 kW
Velocità massima 95 km/h
Lunghezza totale 14.950 mm
Passo totale 11.550 mm
Interperno 4.550 + 4.550 mm
Passo carrelli 2.450 mm
Diametro ruote 1.250 mm
Massa in servizio e aderente 90,5 t

  1. In origine E.626.005 - 006.
  2. In origine 22/55.
  • In origine dotate di frenatura elettrica e di comando multiplo.
  • Nel 1930 la E.626.005 (poi 013) fu ricostruita con la parte meccanica e la cassa identica a quella delle E.626 II Serie; nei primi anni '50 l'unità fu ridotta a quattro motori con rodiggio (1A) Bo (A1) e assegnata alla manovra.
  • L'E.626.014 nel 1934 fu resa analoga alla 013 e nel 1948 venne ricostruita identica alle E.626 IV Serie.

Bibliografia

  • “Dall'E.626 all'Eurostar 1928-2008: Ottant'anni di locomotive elettriche FS” di G. Cornolò - Ermanno Albertelli Editore 2008
  • “FS Locomotive elettriche” di S. Garzaro - Edizioni Elledi 1986
  • “E.625 - E.626” di C. Pedrazzini - Ermanno Albertelli Editore 1981
  • /home/dneroni/leferrovie.it/wiki/data/pages/schede_tecniche/elettrico/locomotive/e.626_i_serie.txt
  • Ultima modifica: 2021/05/14 10:36
  • (modifica esterna)